L’Albo degli ingegneri di Ancona si prepara a festeggiare un secolo di storia
L’Albo degli ingegneri di Ancona si prepara a festeggiare un secolo di storia
ANCONA – La strada che portò all’Istituzione dell’Albo degli Ingegneri fu lunga e tortuosa. L’esigenza di un regolamento della professione e della creazione di un Albo si manifestò, per la prima volta, addirittura nel 1875 nel corso del Congresso dei Collegi e delle Società di Ingegneria ed Architettura, tenutosi a Firenze.
Passeranno quasi trenta anni prima che questa esigenza trovi espressione in un primo passaggio istituzionale. Si giunse poi all’approvazione definitiva e alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 17 luglio del 1923 della Legge che recava il titolo seguente: Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli ingegneri e degli Architetti”.
“In occasione dell’Assemblea annuale per l’approvazione del nostro bilancio consuntivo, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona è stata orgogliosa di presentare, al Teatro delle Muse del capoluogo dorico, un’anteprima della straordinaria esposizione che ritrae la storia della professione e sarà compresa tra le celebrazioni per il Centenario dell’Albo che inizieranno nel prossimo giugno, a Roma e vedrà numerose autorità presenti”. Ad affermarlo il presidente dell’Ordine dorico Stefano Capannelli. Tra gli ospiti dell’iniziativa il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Angelo Domenico Perrini.