In un incontro in Regione affrontati i problemi della nuova struttura che ospiterà a Cagli i servizi sanitari

CAGLI – La nuova struttura che ospiterà i servizi sanitari (Ospedale di Comunità e Casa della Comunità) a Cagli è stata al centro dell’incontro che si è tenuto in Regione con la presenza dell’Assessore regionale alle Infrastrutture Baldelli, del Sindaco di Cagli Alessandri, tecnici della regione e una delegazione del Movimento Spontaneo per la Sanità Pubblica.

Il Movimento Spontaneo alcuni mesi fa in un’altra riunione tenutasi a Cagli sempre con Assessore regionale e Sindaco presso l’Unione Montana aveva indicato, anche attraverso la consegna di uno specifico documento, alcuni punti da approfondire chiedendo la possibilità di un miglioramento del progetto. Possiamo affermare con soddisfazione che il progetto esecutivo presentatoci tiene conto delle nostre segnalazioni: ora riteniamo che gli spazi previsti, sia per quanto riguarda l’utenza che per il personale oltreché per il posizionamento su un unico piano dei reparti di degenza, risultano particolarmente funzionali.

Si è trattato di una interlocuzione positiva e la disponibilità al confronto dimostrata dall’assessorato nel recepire le istanze suggerite ha consentito un dialogo proficuo per dare alla collettività risposte certe nei prossimi anni che possano venire incontro alle esigenze sanitarie dell’intero territorio.

Nel corso dell’incontro è stato anche affrontato da parte del Sindaco e dei rappresentanti del Movimento Spontaneo il tema riguardante il futuro del vecchio stabile che attualmente ospita i servizi ancora presenti e da parte dell’Assessore regionale è stata confermata l’intenzione della Regione di mettere a disposizione dell’Azienda Sanitaria le risorse necessarie all’intervento sul Celli in un’ottica di programmazione che coordini, anche con l’esigenza del mantenimento dei servizi in loco, la realizzazione della nuova struttura con la messa a norma dell’esistente Con la nuova struttura è previsto il potenziamento del servizio di Emergenza-Urgenza.

Il Movimento Spontaneo per la Sanità Pubblica esprime compiacimento per il rapporto collaborativo e la disponibilità all’ascolto registrati, continuerà comunque nel futuro a seguire e verificare le varie fasi di attuazione del progetto con l’intento di contribuire attraverso un confronto puntuale con la Regione ed il Comune a dare per quanto possibile ai residenti del territorio e non solo quei servizi sanitari che possano garantire al meglio la popolazione.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it